Questo post è stato tradotto dal post originale in inglese “4 Practical Steps To Letting Go“, che presenta video e quotazioni del dottor David Hawkins.
Cosa viene prima: pensieri o sentimenti?
Partiamo dal presupposto che ciò che accade è che abbiamo un pensiero, e questo poi determina i nostri sentimenti e le risposte fisiche. Questo è il modo intuitivo di immaginarlo.
Tuttavia, nel suo libro “Letting Go: The Pathway to Surrender”, David Hawkins fornisce prove che supportano la visione opposta, che i nostri pensieri sono spesso guidati da come ci sentiamo.
Ciò significa che possiamo solamente affidarci al pensiero positivo e conseguentemente far sparire le sensazioni che vogliamo lasciare andare. Possiamo però usare i nostri pensieri per affrontare in modo costruttivo questi sentimenti e insegnare lentamente al nostro corpo a non produrli.
“Letting Go: The Pathway of Surrender” di David R. Hawkins
Il libro di David Hawkins discute il come permettere a se stessi di vivere le proprie emozioni negative, come paura, tristezza, rabbia, disperazione, senso di inutilità.
Hawkins elabora un percorso per la guarigione e il rilascio di ferite/blocchi che impediscono la realizzazione di stati di coscienza superiori. Hawkins descrive in dettaglio una tecnica semplice ma profondamente potente chiamata “Tecnica del lasciar andare” che può essere utilizzata sempre e ovunque per elaborare abilmente le emozioni e condurci verso stadi più alti, più leggeri e più liberi dello sviluppo umano.
La Tabella Energetica di David Hawkins
Abbiamo diversi modi per affrontare le emozioni negative: quando proviamo un’emozione che non vogliamo, abbiamo la tendenza a sopprimerla, reprimerla, esprimerla o sfuggirla.
La tabella di Hawkins, chiamata anche grafico energetico o grafico vibrazionale, mette insieme diverse emozioni che proveremo durante la nostra vita.
In questo grafico, le emozioni sono classificate da un sistema a semaforo: verde (buono), giallo (ok) e rosso (negativo). I colori rappresentano segnali di avvertimento, con il rosso che è un “invito all’azione“, in cui dobbiamo cambiare qualcosa.
Secondo il dottor Hawkins, ogni emozione è come una cartella in un computer, una cartella che contiene centinaia di pensieri associati.
Cambiare e rilasciare andare una particolare emozione ci permette di cambiare tutti quei pensieri associati che sono all’interno della rispettiva cartella.
Letting Go – Lasciare Andare
Lasciare andare è una tecnica che permette di elaborare e affrontare le emozioni, scaturite da eventi del passato, che vivono ancora al nostro interno e che influenzano il nostro presente. Infatti, ognuno di noi, in un certo senso, soffre di disturbo da accumulo. Forse non accumuliamo oggetti, ma accumuliamo emozioni, credenze e attitudini dannose che portiamo con noi, a volte, sin dall’infanzia. È chiaro che questo bagaglio interiore ci fa soffrire enormemente.
Gran parte della tensione che proviamo, nella vita di tutti i giorni, nasce da esperienze passate che hanno dato vita a emozioni intense che ci siamo rifiutati di vivere appieno e lasciare andare perché troppo dolorose.
Il problema è che la presenza di una sola emozione, che continua a essere ignorata, può causare una miriade di pensieri e comportamenti nocivi nel corso del tempo.
Infatti, come sostiene David Hawkins, la vera fonte dello stress è interna non è esterna:
Perciò, il ricordo di un trauma vissuto da bambino, oppure, il senso di colpa di un errore commesso anni fa, ci possono ancora limitare nel presente. Imparare a lasciare andare è importante perché, lasciando andare l’emozione connessa con l’evento passato, ci liberiamo dagli infiniti pensieri ripetitivi e dai comportamenti inconsapevoli che l’emozione stessa causa.
La ragione per cui rifiutiamo di affrontare emozioni del genere è che non conosciamo una maniera adeguata per gestirle, nel caso le lasciassimo affiorare.
Lasciare Andare In 4 Semplici Passi
Lasciare andare vuol dire rimanere con le proprie emozioni e non fare nulla per opporvi resistenza. Un comportamento del genere è esattamente l’opposto di ciò che siamo abituati a fare.
Infatti, il lasciare andare si basa sul principio Zen secondo cui l’acqua torbida si chiarifica meglio lasciandola immobile. L’opposizione nei confronti di ciò che proviamo scaturisce dal modo in cui giudichiamo le nostre emozioni ed è proprio questo conflitto interno che le mantiene in vita.
Per questo motivo, è importante abbandonare anche la definizione di “emozioni negative” perché ci porta a credere che il modo in cui ci sentiamo sia fondamentalmente sbagliato.
Quelli che seguono sono 4 semplici passi per lasciare andare:
– 1 –
Prendi una posizione comoda. Rilassa il tuo corpo. Fai alcuni respiri profondi.
Ora rifletti su un qualcosa che desideri lasciare andare. Potrebbe essere un pensiero, un evento, un comportamento, un desiderio o qualcos’altro.
–2-
Concentrati su ciò che vuoi lasciar andare e osserva immediatamente su come ti senti.
Senti subito resistenza?
Quali emozioni vengono a galla?
Puoi descrivere queste emozioni?
Tristezza, rabbia, resistenza, frustrazione?
–3-
Cerca di localizzare l’emozione nel corpo (es. testa, collo, braccia, gambe).
Sii molto specifico con la localizzazione e prova a descrivere l’emozione usando colori, temperature o anche stati fisici (liquido, solido..) (es.: “una sensazione di bruciore intorno agli occhi“, “un flusso freddo intorno alla zona del ventre“, “tensione sulle mie spalle che arriva fino al collo“).
–4-
Ora senti pienamente quella sensazione nel tuo corpo e sii totalmente presente con essa. Rimani lì finché non senti un senso di sollievo o percepisci la sensazione svanire.
Rilassati. Metti da parte ogni giudizio. Non pensare a quanto al tempo necessario perché la sensazione passi del tutto. Rimani lì tutto il tempo necessario perché l’emozione si indebolisca o svanisca del tutto (questo può richiedere 1, 5 o anche 20 minuti).
Rimani lì finché non senti un senso di sollievo.
Solitamente, un’emozione esiste su diversi livelli, per cui la sensazione che appena provata potrebbe trasformarsi in una sensazione diversa. Se ciò dovesse accadere, ripeti il processo più volte con ogni emozione che dovesse emergere.
Quando l’emozione è stata completamente risolta e percepisci un senso di pace in tutto il tuo essere, inizia a tornare e lentamente apri gli occhi.
Integrare la tecnica del ‘Lasciare andare” con il Reiki
La tecnica del “lasciar andare” può essere integrata in un auto trattamento Reiki con l’intenzione di ‘sintonizzarsi’ sulla causa principale di un’emozione che vogliamo lasciar andare e chiedere al Reiki di guarirla.
Ciò comporta degli esercizi preliminari all’auto trattamento Reiki come il radicamento, la protezione e la pulizia energetica. È possibile utilizzare diversi simboli Reiki durante la sessione; in particolare il Simbolo della Distanza HSZSN può essere utilizzato per risalire all’evento/causa originaria dell’emozione identificata.
Nel post Integrare la tecnica del Integrare La Tecnica Del ‘Lasciare Andare’ Con Il Reiki, discutiamo tutti i passaggi in modo più dettagliato.
Giancarlo Serra lavora come Reki Master e Spiritual Counsellor online, nel Regno Unito e in Italia.