Che cos’è la regressione a vite passate?
La Regressione alle Vite Passate è uno strumento che può scoprire e risolvere eventi e schemi relativi a vite passate che influenzano il tuo comportamento, atteggiamenti, relazioni, fobie, dipendenze e praticamente ogni aspetto della tua vita corrente.
I ricordi irrisolti di eventi passati risiedono nella nostra coscienza e sono spesso innescati in diversi modi, circostanze e persone nella nostra vita corrente.
Ad esempio, il problema di impotenza in una relazione può derivare da una vita passata di abusi; un’emicrania o un dolore alla spalla possono raccontare la storia di una vecchia ferita o di un incidente. Un mal di gola cronico può provenire da una morte in una vita passata successiva a un soffocamento o impiccagione. Quando questi eventi passati ci impediscono in qualche modo di poter vivere felicemente la nostra vita (corrente), possono essere risolti e guariti con la Regressione a Vite Passate.
Il valore terapeutico della Regressione a Vite Passate è quello che permette di andare alla radice dei sintomi e dei problemi della vita presente ed eliminare i residui e i programmi energetici risutanti dalle vite precedenti.
La risoluzione del conflitto energetico può portare alla guarigione di rabbia e risentimento, paura e terrore, tristezza e senso di lutto o perdita, colpa e rimorso, vittimizzazione, comunicazione non espressa, aspettative non soddisfatte, atteggiamenti e comportamenti e differenze di ogni tipo.
Di conseguenza, la vita attuale può essere vissuta più pienamente e liberamente senza l’interferenza dei ricordi delle esperienze delle vite passate che contaminano e distorcono l’esperienza presente, raggiungendo e ripristinando la perfetta pace del corpo, della mente e dello spirito.
Come si svolge una sessione di Regressiona a Vite Passate
La prima sessione è generalmente dedicata all’esplorazione delle circostanze, informazioni sullo stato di salute attuale e passato, esperienze, aspettative e problematiche che vorrebbero essere risolte.
Inoltre, vengono discussi dubbi, perplessità, paure che potrebbero essere di ostacolo nel raggiungimento del rilassamento necessario per la buona riuscita della sessione.
La persona viene guidata con la voce attraverso diverse meditazioni che fanno uso di storie, metafore, visualizzazioni, con il fine di portarla a un livello di rilassamento profondo.
Per avere un’idea delle meditazioni utilizzate si consiglia di inscriversi alla newsletter di questo sito www.giancarloserra.net . In seguito all’iscrizione si riceverà un audio gratuito per il rilassamento.
I termini ‘passato’ e ‘futuro’ sono puramente funzionali, ma non hanno un senso al di fuori del costrutto della realtà nella quale viviamo, in quanto non esiste spazio e tempo, tutto accade simultaneamente nel Qui e Ora. Per cui vite passate e vite future accadono tutte in contemporanea alla nostra vita corrente. La nostra mente non è in grado di comprendere questo, per cui pensare in termini di passato e futuro può essere d’aiuto all’interno del processo.
Lo stato di rilassamento non è sonno. Una parte di noi è sempre vigile e sempre in controllo della situazione.
Una volta raggiunto questo stato, inizierò a fare domande molto aperte e generiche del tipo: ‘dove ti trovi?”, “che vestiti indossi?”, “sei un uomo o una donna?”.
Per questo motivo non si sarà addormentati, ma in uno stato simile al dormiveglia, nel quale siamo consapevoli contemporaneamente dell’esperienza interna e di cio’ che avviene nella stanza nella quale ci troviamo.
La vita, situazione o metafora viene esplorata con l’aiuto del facilitatore che con domande aperte stimola il cliente a esplorare le parti salienti dell’esperienza. Spesso è utile esplorare il punto di morte.
Dopo la morte il cliente viene invitato a incontrare i saggi per la revisione della vita e le lezioni che sono state imparate.
L’obiettivo principale di questo approccio, che nei Paesi Anglosassoni e in America viene chiamato Past Life Therapy e perciò è una terapia, è quello di aiutare il cliente a migliorare la propria vita corrente attraverso la risoluzione di conflitti derivanti e ancora attivi di vite passate.
Alcuni casi studio
I seguenti sono solamente alcuni modi in cui la Regressione a Vite Passate può aiutare a risolvere e guarire i ricordi di vite passate.
Dolore fisico inspiegabile
Paula aveva un dolore intenso e continuo al centro della schiena, che era apparso improvvisamente circa un anno prima e non riusciva a trovare sollievo.
Durante la sessione di regressione, Paula si è vista in una fredda e umida prigione per debitori nell’Inghilterra del XVIII secolo. Nella cella una donna e due bambini erano molto vicini alla morte dovuta alla fame. Guardando dall’alto, ma sentendo i pensieri della donna, Paula sapeva di essere questa donna – il cui nome era Catherine – la quale era stata abbandonata e non era stata in grado di provvedere per i suoi figli.
Nei momenti precendeti alla sua morte si sentiva molto triste e soprattutto in colpa per le circostanze in cui si trovava insieme ai suoi due figli. Successivamente nella seduta si è scoperto che Catherine era incinta. Lei e i due bambini sono morti mentre Paula guardava l’intera scena svolgersi di fronte a lei.
Poi lentamente si è allontanata dalle immagini della morte di Catherine ed è andata avanti nel tempo, tornando ai tempi moderni. Solo allora Paula ha potuto vedere come quella vita passata aveva influenzato la sua vita presente, nella quale si era spesso trovata nel ruolo di soccorritrice delle persone che avevano problemi e aveva cercato di aiutare tutti, spesso a scapito della sua stessa salute.
Nelle settimane che seguirono, Paula ebbe molte più intuizioni e comprensioni sul perché fosse la persona che era e sul perché reagisse alle situazioni.
Malattie autoimmuni e dolore cronico
Carlos soffriva di un dolore cronico nella parte bassa della schiena. È regredito e si vedeva in una capanna di vimini a New York all’inizio del 1800, nel corpo di una donna. Stava morendo, da sola, per una ferita da lancia. Suo marito e i due figli erano stati uccisi dall’attacco indiano.
Stava morendo e si sentiva molto in colpa perché era stata lei a volersi trasferire dalle regioni civilizzate alla frontiera e la sua famiglia era stata massacrata a causa delle sue scelte. Mentre Carlos guardava la scena dall’alto e capiva i pensieri di questa donna, aveva tre figure accanto a lui: il marito defunto e due bambini dall’altra parte.
Senza parlare, sapeva che suo marito non la riteneva responsabile e l’amava incondizionatamente. Con la guida del terapeuta, Carlos si rese conto che questa persona era la sua attuale moglie e che uno dei figli era suo nipote.
Paure e Fobie
Molte fobie sembrano avere la loro origine nelle vite precedenti. Rebecca aveva una forte paura dell’acqua. Non era in grado di fare il bagno o di stare sotto la doccia. Non le era accaduto niente di drammatico in questa vita per giustificare una tale paura che aveva già mostrato sin da bambina. Rebecca è regredita a una vita passata quando lei e l’intero equipaggio di una nave sono annegati, cosa che ha lasciato in lei un’enorme paura per l’acqua.
Rebecca è stata portata in punto di morte, quando ha sentito una paura estrema associata al pensiero ‘non riesco a respirare‘. Aveva portato avanti quell’affare irrisolto in almeno tre vite precedenti dopo la sua corrente.
Dopo la sessione, Rebecca è stata in grado di nuotare in piscina, cosa che non avrebbe mai potuto fare prima.
Le sessioni di Regressione a Vite Passate vengono offerte in presenza a Cagliari e in Sardegna, e anche online.
Giancarlo Serra ha seguito la formazione in Past Life Therapy con Brian Weiss, M.D. a New York, e oltre un anno di formazione in Past Life & Regression Therapy con Andy Tomlinson fondatore della Past Life Regression Academy del Regno Unito. Maggiori informazioni.
