Operatori Reiki: Cosa Fare e Non Fare
“Tutto nell’universo è vibrazione”
– Albert Einstein
Per capire cosa fa un Operatore Reiki, è importante ricordare che cos’è il Reiki.
La legge della natura afferma che tutto ha una vibrazione. Se hai mai seguito un corso di chimica probabilmente ti ricorderai di aver imparato qualcosa sugli atomi, e che tutto è composto da atomi. Questi atomi sono in uno stato costante di movimento, e a seconda della loro velocità, le cose possono apparire come solide, liquide o gassose.
La maggior parte dell’atomo è solamente l’energia che tiene insieme le cose; il 99,9999999999 per cento (più o meno) dell’atomo è solamente spazio vuoto, come l’universo stesso. Non c’è solidità nell’universo. Una forma che appare solida è in realtà creata da una vibrazione sottostante.
Tutto in questo universo è costituito da vibrazioni e siamo tutti vibrazioni. Il Reiki è una delle vibrazioni che compone l’universo. Da molto tempo, la gente è consapevole di una forma superiore di vibrazione che guarisce la malattia e ci dà pace. Questa vibrazione viene chiamata Reiki.
La vibrazione del Reiki è descritta in molti modi in varie lingue e in diversi momenti della storia: Forza Vitale, Energia Universale della Vita, Chi (Cina), Ki (Giappone), Bioenergia (Russia, Europa), Magnetismo animale (Austria, fine del XVIII secolo-XIX secolo attraverso gli esperimenti di Franz Mesmer), Spiritus (antica Roma), Prana (India), Mana, Bioplasma, Pneuma, Fluido vitale, Forza Odica, Orgone, ecc.
Il Reiki è noto come l’energia di amore, armonia e guarigione. Il Reiki Ho è l’ottenere una vita più felice, più sana e abbondante utilizzando tale energia.
La pratica del Reiki inizia con un semplice trattamento di posizionamento delle mani. Il Reiki ti guiderà ad aumentare la tua spiritualità ed energia in modo da non risuonare più con energie disarmoniche come la preoccupazione, la rabbia, l’ansia, i problemi e la malattia.
Il praticante e operatore di Reiki canalizza e trasmette il Reiki, essendo una forma di vibrazione, al fine di bilanciare e armonizzare il corpo, la mente e lo spirito.
Operatori Reiki: Cosa Fare
- Sostengono e incoraggiano progressivamente i loro clienti nella pratica di buona salute. Rispettano la prerogativa dei loro clienti nel fare le proprie scelte in materia di salute, stile di vita e finanze.
- Ricevono una formazione professionale e ottengono le certificazioni professionali per garantire un’esperienza professionale ed efficace per i loro clienti. Certificati e altre qualifiche devono essere visibili o perlomeno essere disponibili se richiesti dai loro clienti.
- Riconoscono il valore dell’auto-trattamento e i trattamenti Reiki ricevuti da altri operatori, come parte del loro continuo sviluppo di sé. Gli operatori di Reiki hanno la responsabilità di mantenere la propria professionalità.
- Rispettano il diritto dei clienti di essere coinvolti nelle decisioni relative alle loro cure.
- Proteggono le informazioni personali dei loro clienti contro la divulgazione impropria.
- Tengono registri chiari e completi dei loro trattamenti che contengono informazioni veritiere sulla loro interazione con il cliente.
- Spiegano in modo completo tutte le procedure coinvolte nel trattamento, comprese questioni come la registrazione dei clienti, il probabile contenuto e la durata delle consultazioni, il numero di consultazioni, le tariffe, ecc.
- Non pretendono o promettono di curare.
- Chiedono il permesso al loro cliente se intendono utilizzare un’altra terapia in combinazione con Reiki.
- Hanno lo stesso obbligo nei confronti del cliente, sia che si tratti di un lavoro retribuito o volontario.
- Riconoscono il diritto del cliente di rifiutare il Reiki o di ignorare i consigli, anche quando il trattamento è stato richiesto o autorizzato dal genitore/tutore o nel caso degli animali, dal proprietario/caregiver.
- Rispettano il diritto del cliente di prendere le proprie decisioni, anche se essi pensano che queste siano sbagliate.
- Mantengono il diritto di rifiutare o posticipare i trattamenti Reiki a un cliente se ritiengono che i trattamenti Reiki siano inappropriati.
- Rispettano il diritto dei clienti di essere coinvolti nelle decisioni relative alle loro cure.
- Ottengono il consenso dei loro clienti, o di qualcuno in grado di agire per loro conto, prima di offrire loro i trattamenti Reiki. Il consenso dei clienti deve essere volontario. Cioè, non devono essere sotto alcuna forma di pressione o influenza indebita da parte dell’operatore Reiki, di altri professionisti sanitari, familiari o amici. Il consenso non è un esercizio ‘per una volta’. È un processo continuo nel tempo e necessita di una comunicazione efficace e continua con i clienti.
- Rispettano il diritto del cliente di rifiutare qualsiasi parte del trattamento o ignorare i consigli.
- Sono consapevoli dei proprie limiti professionali e personali e di indirizzano i loro clienti altrove quando il bisogno lo richiede.
- Esplorano, stabiliscono e discutono le esigenze e le aspettative dei propri clienti.
- Cercano un buon rapporto e lavorano in modo cooperativo con altri operatori sanitari, riconoscendo e rispettando il loro particolare contributo all’interno del team sanitario.
- In ogni momento si comportano con la dovuta diligenza e rispetto nei loro rapporti con tutti i membri del pubblico, gli studenti, gli organismi professionali e altri membri mentre svolgono la loro pratica professionale.
- Adottano tutte le misure ragionevoli per monitorare, sviluppare e migliorare la propria competenza professionale e lavorare in tale veste.
- Garantiscono che le loro condizioni di lavoro e le strutture a cui i membri del pubblico hanno accesso siano adeguate e conformi a tutte le normative vigenti.
Operatori Reiki: Cosa Non Fare
- Offrono trattamenti Reiki in sostituzione di cure mediche o diagnosi.
- Annullano le istruzioni o le prescrizioni date da un medico, veterinario o altro operatore sanitario o veterinario.
- Richiedono la rimozione di indumenti, ad eccezione del cappotto e delle scarpe.
- Garantiscono l’esito di qualsiasi trattamento.
- Non criticano altri operatori sanitari o insegnanti.
- Incoraggiano i loro clienti a non rivolgersi ad altri colleghi professionisti.
- Minano la fiducia del cliente in qualsiasi altra forma di trattamento.
- Rivelano le informazioni private del loro cliente senza il loro consenso.
- Sfruttano i loro clienti/studenti finanziariamente, sessualmente, emotivamente o in qualsiasi altro modo.
- Offrono un trattamento di Reiki a un minore e coloro che non hanno la capacità mentale di decidere per se stessi, a meno che non sia ricevuto il consenso scritto informato di un genitore, tutore o medico competente.
- Utilizzano film, registrazioni su nastro o immagini digitali di un cliente a meno che non sia ricevuto il consenso scritto, chiaro e informato del cliente per l’uso preciso del materiale.
- Offrono trattamenti agli altri se loro sono malati.
- Offrono i trattamenti Reiki dicendo che sono il rimedio per il cancro. (Si prega di notare – questo non significa che gli operatori Reiki non possono offrire trattamenti Reiki a coloro che hanno il cancro, significa solamente che non possono pretendere di trattare specificamente il cancro.
L’arte segreta di invitare la felicità
La medicina miracolosa di tutte le malattie
Solo per oggi, non arrabbiarti
Non preoccuparti e sii pieno di gratitudine
Dedicati al tuo lavoro. Sii gentile con le persone.
Ogni mattina e sera, unisci le mani in preghiera.
Prega queste parole al tuo cuore
e canta queste parole con la tua bocca
I trattamenti Usui Reiki per il miglioramento del corpo e della mente
Il fondatore, Usui Mikao
Foto di Gerd Altmann daPixabay
Giancarlo Serra
Giancarlo è un insegnante Reiki Master dei sistemi Usui/Tibetan Reiki, Holy Fire® Reiki, Karuna Reiki®, e del Lignaggio Giapponese Gendai Reiki. È un esperto di Regressione a Vite Passate e un Facilitatore Olistico. Per saperne di più