Questa canalizzazione alla Fonte è stata facilitata da Lucia Giglioli e Antonio Mastidoro durante il corso Usui/Holy Fire III Reiki di Primo Livello presentato a Cagliari domenica 5 febbraio 2023.
Per maggiori informazioni sulle canalizzazioni da loro offerte consultare il sito dell’Associazione di Promozione Sociale MaeStr’Ale di Cagliari.
REIKI
Partecipante
Cosa è il Reiki?
Vero Sé
Ciò che è stato nominato “Reiki” è il flusso di Energia Vivente che compone Tutto Ciò Che E’.
E’ quel flusso che è in ogni luogo, in ogni tempo. E’ come un vento leggero che rinnova tutto ciò che tocca nella materia, materia intesa come energia che vibra a una frequenza più densa del Reiki.
Reiki, Chi, Spirito Santo, Prana: avete dato etichette per ogni forma di Amore Che Fluisce. Ciò non è sbagliato, ma è limitante quando separa, contrappone e sequenzia in prima/dopo o attribuisce una votazione di meglio/peggio. Nella Realtà, il Tutto che compone tutto assume forme differenti per entrare in contatto con la forma densa dell’incarnazione umana.
E’ chiaro per voi?
Partecipante
Potresti essere più specifico?
Vero Sé
Ognuno di voi è manifestazione unica e irripetibile dell’Io Sono che ha preso una forma fisica per fare esperienza terrena.
Il Reiki è una manifestazione del Tutto che entra in contatto con la manifestazione terrena per riportare equilibrio, armonia e riaprire i canali di comunicazione del Tutto che siete.
E’ più chiaro ora?
Partecipante
Sì.
Vero Sé
Dunque, perché voi comprendiate, il Reiki è l’Energia d’Amore del Tutto che compone tutto, e dunque che compone anche ogni essere umano.
E’ chiaro per voi?
Presenti
Sì.
Partecipante
Il Reiki è la forma di Energia più elevata che ci connette a Chi Siamo Veramente?
Vero Sé
“La forma più elevata” è quello di cui ho parlato prima: più elevata, meno elevata … meglio/peggio. Questo vi mantiene nella separazione.
In Realtà ogni umano ha insito in sé la capacità di comunicare costantemente con la sua Vera Natura, la Natura Divina, senza intermediari, perché voi siete il Divino. Il Reiki, o l’Energia, è una forma di comunicazione, dunque se l’uomo si apre al servizio del Bene Supremo come canale d’Amore, l’Amore fluisce attraverso di lui e, fluendo attraverso di lui, manifesta nella materia ciò per cui l’uomo lo ha chiamato.
E’ chiaro per te?
Partecipante
Sì, è chiaro. Grazie.
Vero Sé
Avete altre domande?
Partecipante
Qual è la differenza tra il Reiki Usui e l’Holy Fire?
Vero Sé
Credi che vi sia differenza?
Partecipante
Parrebbe di sì.
Vero Sé
Allora ci sarà differenza.
Che differenza c’è tra l’Amore e l’Amore?
Ciò che percepite come differenza è la percezione che è influenzata dalle vostre credenze. Nella Realtà quando vi aprite ad essere canale non vi è differenza, poiché l’Energia d’Amore è Energia d’Amore. Tutte le classificazioni vi mantengono nella separazione.
Il Reiki, come molte altre discipline nate dall’illuminazione esperita di Esseri Divini che stavano facendo un’esperienza terrena, per essere trasmessa è stata sezionata, classificata, strutturata. Ma le loro prime esperienze sono state esperienze di contatto con il Flusso d’Amore, contatto con la Luce Assoluta, dunque cercate questo. Non è dare un nome che vi renderà canali dell’una o dell’altra Energia, poiché l’Energia è unica e l’intenzione permette di operare nella materia in modo mirato. Ma l’intenzione lasciatela priva di etichette e classificazioni, così che possa liberamente attraversare il corpo fisico insieme al Corpo Sistema e operare ciò che chiamate miracolo.
E’ chiaro per voi?
Presenti
Sì
Partecipante
Potrei chiedere di fare un esempio di intento espresso nella maniera più funzionale?
Vero Sé
Se io ti dico l’intento, per te diventa un mantra. Dunque il tuo intento sarà di nuovo inscatolato. Ciò che avete da fare è Essere: dunque nel tuo metterti in contatto, o meglio nel tuo aprirti alla comunicazione, lasciati guidare e il tuo intento emergerà dal tuo Profondo. Allora sarà puro.
Capisci cosa intendo?
Partecipante
Capisco.
Vero Sé
Avete altre domande?
MALATTIA
Partecipante
Cosa è la malattia?
Vero Sé
La malattia è una comunicazione, una manifestazione di un’indicazione di percorso. E’ importante per ciascuno di voi osservare il punto di vista. Dunque se guardate a ciò che chiamate malattia da un piano fisico, sarete portati a giudicarla in positiva o negativa, bene/male, buona/cattiva. Questo vi mantiene nella separazione. Dunque, tu Essere Divino che fai un’esperienza terrena hai un nemico all’interno del tuo stesso corpo che combatte contro di te. Non è la Realtà. E’ ciò che appare, ma non è la Realtà.
Se osservate, dunque, attraverso i corpi densi “fisico – emotivo e mentale”, troverete sempre un nemico. Per poi scoprire che il nemico non esiste, ma che Chi Realmente Siete sin dalla vostra prima esperienza terrena – e poiché il tempo non esiste non esiste il “prima” – comunica costantemente con ciascuno di voi per indicarvi il passo successivo rispetto al vostro Cammino.
Ora lo sforzo è quello di osservare il Cammino in maniera non sequenziale. Dunque non vi è un prima e un dopo, non vi è una partenza e un arrivo, ma un “gioco di esperienza” dove ciascun umano è chiamato a fare esperienza per ricordare Chi E’, vivere coerentemente con questo ed Espandere: Espandere la propria Coscienza, che è la Coscienza del Tutto. Allora in questa comunicazione ininterrotta giungono continue indicazioni. Quando queste indicazioni non vengono colte, quando la voce interiore viene ignorata o per mancanza di ascolto o per paura della conseguenze terrene nel portare avanti ciò che vi giunge, allora la comunicazione giunge su altri piani, fino ad arrivare a quello fisico. Allora la malattia è l’opportunità di risvegliarsi, di riequilibrare il proprio Sistema alla fase del Cammino che state vivendo. Ciò che è importante è che ricordiate che la Vita è un flusso: non vi è nulla di statico, ma tutto prende forma in base alle scelte che ciascuno di voi compie nel proprio Cammino con un gioco incomprensibile per il vostro razionale di sincronicità.
E’ chiaro per voi?
Partecipanti
Sì
Vero Sé
Ho risposto alla tua domanda?
Partecipante
Sì, grazie.
MORTE
Partecipante
E rispetto a questo potrebbe essere utile per i presenti aggiungere due parole sulla morte, che è una della cause più ovvie di conclusione della malattia quando non si ricevono le comunicazioni. Cos’è Realmente la morte?
Vero Sé
Rispetto a “giungere alla morte perché non si è compreso il messaggio” non è esatto. Comprendere il messaggio che la malattia porta è utile, ma se l’uomo mantiene il suo atteggiamento distante da ciò che l’Io Sono E’, allora il Sistema Uomo in quella incarnazione sceglie di ricominciare il gioco.
Ogni esperienza è diversa perché ogni esperienza contribuisce all’Espansione del Tutto. Perché voi comprendiate, immaginate il flusso di Energia che il Tutto E’: ogni particella di questa Energia è l’Energia stessa, eppure è al tempo stesso separata in una forma. Ora nel fluire di questa Energia, quando vi è in questa esperienza di cui avete consapevolezza un reiterare della stessa esperienza e non vi è movimento, non vi è un accogliere le indicazioni per fare un’esperienza nuova, allora si interrompe l’incarnazione di cui avete consapevolezza per riprenderla su un altro piano, ma questo coincide con un gioco di sincronicità con l’esperienza che hanno da vivere tutte le persone che ne sono coinvolte. Dunque, nella Realtà la morte non esiste perché non esiste la separazione. L’illusione che state vivendo è così vera apparentemente che, poiché gioca su un piano tangibile, vi mantiene separati. Ma quando sperimentate l’Energia, come avete fatto oggi, sentite, vi affacciate alla Realtà dove non vi è soluzione di continuità: è tutto Uno. Quella è la Realtà. Dunque se tutto è Uno, e questo è, non vi è morte, non vi è nascita: è solo esperienza.
E’ chiaro per voi.
Partecipanti
Sì, grazie
Vero Sé
Avete altre domande?
GUARIGIONE
Partecipante
Cosa è la guarigione?
Vero Sé
Ho una domanda? Cos’è la guarigione?
Avete compreso cos’è la malattia, dunque cos’è la guarigione?
Partecipante
E’ il ricordarmi Chi Sono Veramente.
Vero Sé
E …
Partecipante
Tornare nel flusso
Vero Sé
E …
Comprendere la comunicazione, cambiare atteggiamento verso la Vita e proseguire il Cammino.
Vero Sé
Cambiare atteggiamento!
Partecipante
“Cambiare atteggiamento” non è terreno, non è cambiare comportamento, ma è scoprire Chi Siete e, una volta scoperto, rapportare ogni aspetto della vostra vita con questa Verità. Allora vi è guarigione. Quando il Dio Che Sei emerge con prepotenza e si manifesta nella quotidianità, allora vi è guarigione. Non è un comportamento, ma è uno Stato dell’Essere.
E’ chiaro per voi?
Partecipante
Io vorrei più dettagli …
Vero Sé
Di quali dettagli hai bisogno?
Partecipante
Per Stato dell’Essere cosa si intende?
Vero Sé
Chi Sei Tu?
Partecipante
Sono il Divino incarnato
Vero Sé
Nella tua quotidianità manifesti questo Divino?
Partecipante
Non sempre.
Vero Sé
Cosa ti occorre?
Partecipante
Forse sarebbe per me più facile se non considerassi la realtà relativa come se fosse la Realtà Assoluta ..
Vero Sé
Cosa ti occorre?
Partecipante
Non ne ho idea. Ho le idee poco chiare …
Vero Sé
Ti rifarò la stessa domanda: chi sei tu?
Partecipante
Sono il Divino incarnato.
Vero Sé
Manifesti questo nella tua quotidianità?
Partecipante
Non sempre.
Vero Sé
Non sempre significa “mi è capitato”
Quando ti è capitato?
Partecipante
In poche situazioni in cui mi sono sentita fusa con il Tutto.
Vero Sé
E in quella situazioni il tuo stato com’era?
Partecipante
Fuso con il Tutto
Vero Sé
Lo Stato dell’Essere.
Dunque sai perfettamente di che cosa stiamo parlando, ma hai bisogno della ricetta per duplicarla. Non ti verrà data nessuna ricetta, poiché questa è la tua esperienza terrena. Fai la tua ricerca, vivi coerentemente e troverai il tuo Stato dell’Essere da qualche volta a un po’ più spesso, a spesso, a sempre.
E’ chiaro per te?
Partecipante
Sì, impegnativo.
Vero Sé
Lo sarà fintanto che crederai che lo sia.
Non ti serve, niente se non aprirti a lasciare che l’energia – e oggi avete fatto esperienza di questo – ti attraversi. Allora il Reiki non è la medicina da dare a un’altra persona o per curare un dolore, ma è permettere che l’Energia del Tutto che Tu Sei ti attraversi riconnettendoti con te stesso.
E’ chiaro per te?
Partecipante
E’ funzionale per la mia Espansione riattivare una pratica quotidiana di connessione tramite pratica Reiki?
Vero Sé
E’ funzionale per te?
Partecipante
Sì.
Vero Sé
Quanto prima uscite dalla modalità di chiedere fuori di voi ciò che già è molto chiaro dentro di voi ma che non volete ascoltare poiché è impegnativo, è faticoso, richiede di cambiare programmi rispetto alla vostra quotidianità terrena. Tanto prima uscirete da questo inscatolamento che vi mantiene in questo “io sono sbagliato, ho bisogno di una cura per aggiustarmi” e vi riconoscerete per quello che siete, tanto prima vedrete la Luce. Allora Reiki, Prana, Spirito Santo tutto ciò che adesso è usato per mettere la Coscienza a posto e sperare nel miracolo, diventerà per voi il fluire di Chi Realmente Siete. Allora non cercherete più la manifestazione, ma sarete la manifestazione, e ciò che vi appare all’esterno, si manifesterà Realmente: ne gioirete, ma non sarà più l’oggetto del vostro intento.
Capite cosa intendo?
Partecipante
Sì, grazie.
Vero Sé
Avete altre domande?
Partecipante
E quindi è meglio esprimere nella [N.d.R.: non si capiscono le parole] quindi è il connettermi quotidianamente, anche attraverso il Reiki, ma non solo, senza essere attaccata a nessuna visione di risultato, nessuna visione di guarigione fisica o mentale o emozionale e portare avanti questo atteggiamento come “nuovo atteggiamento verso la Vita che Sono”?
Vero Sé
Sì, purché non diventi un mantra.
Dunque l’obiettivo è che questa comunicazione sia fluida e costante. Può – e lo sarà – nascere dalla scelta volontaria di cercare la comunicazione come un allenamento: tutti i giorni, la mattina, la sera. Ma se diviene “lo devo fare la mattina, lo devo fare la sera … lo devo fare la mattina, lo devo fare la sera” la vera comunicazione non si attiva Realmente. E’ come essere innamorati: ognuno di voi ha fatto l’esperienza dell’innamoramento. Nessuno vi imponeva di cercare, chiamare, vedere il proprio oggetto d’Amore. Che sia stato un amore ricambiato oppure no, nessuno vi imponeva di pensare a quella persona di mattina, di sera, nel pomeriggio, di notte, eppure è ciò che accadeva. Allora il mio invito è: innamorati di Chi Sei e il flusso d’Amore si emanerà da te stesso e ti richiamerà più volte durante la giornata a quell’amore che Sei.
Capite cosa intendo?
Presenti
Sì
Vero Sé
L’Amore non si costruisce, Amore si è.
E’ chiaro per voi?
Presenti
Sì, grazie.
Vero Sé
Avete altre domande?
VIVERE DA SOLA
Partecipante
Sono in grado di vivere da sola?
Vero Sé
Sei in grado di vivere da sola?
Partecipante
Ne ho paura
Vero Sé
Questo non significa che tu non sia in grado.
Ho una domanda per te: Chi Sei?
Partecipante
Sono l’Amore, ma non sempre.
Vero Sé
O sei l’Amore o non lo sei. Chi Sei?
Partecipante
Sono l’Amore, ma ho difficoltà a manifestarlo
Vero Sé
Tu Sei il Divino che fa un’esperienza terrena. La tua esperienza, la tua sfida è quella di credere di non esserlo. Dunque poiché sei tutto, come puoi essere sola? Solo significa separato, isolato, segregato. Tutto significa pienezza, flusso, Amore incondizionato. Dunque ascoltati. Non ascoltare ciò che ti appare esterno, ma apri il tuo Cuore. Hai già sperimentato questo: hai fatto lunghe, profonde, appaganti conversazioni con Chi Realmente Sei, nel periodo più buio della tua vita secondo gli umani. Eppure tu hai sempre tenuto quel contatto, fino a giungere alla guarigione. Perché hai cambiato atteggiamento. Non hai sconfitto la malattia, ma hai elevato quella malattia al suo Reale valore, che era accompagnarti a riconoscerti Chi Sei.
E’ chiaro per te?
Partecipante
Sì
Vero Sé
Dunque cerca quel contatto e scoprirai di non essere mai stata sola .
E’ chiaro per te?
Partecipante
Sì, grazie
Vero Sé
Avete altre domande?
CAPIRE LE COMUNICAZIONI
Partecipante
Sì, ne voglio fare io una: quando mi connetto visualizzo delle immagini e so che sono delle comunicazioni per me, ma non sempre riesco a capirle. Puoi darmi delle delucidazioni rispetto a questo?
Vero Sé
Smetti di cercare di volerle capire. Poiché se la tua comunicazione sottile che giunge dal tuo profondo, tu la sposti nel piano mentale per capirla, ti separi. E’ come se stessi ricevendo da qualcosa che non sei tu una comunicazione che è da decifrare. Ma non è Reale. Allora quando vedi immagini, colori, udite suoni, sentite odori, avete percezioni, sono tutte comunicazioni della vostra parte più vera: quella Reale. Allora esprimete l’intenzione che venga portato alla vostra consapevolezza il messaggio che vi sta inviando. E lasciate che questa comunicazione emerga dal vostro profondo.
Subito dopo vi giungerà un’altra comunicazione che avrà quel significato. E voi la maggior parte della volte non vi accorgete che vi sta spiegando il messaggio precedente perché sequenziate tutto. Smettete di inscatolare e apritevi al flusso. La stessa comunicazione giunge in infiniti modi nello stesso tratto di Cammino: apritevi e vedrete comportarsi di fronte a voi un puzzle che vi darà la risposta alla vostra domanda.
E’ chiaro per voi?
Presenti
Sì.
Vero Sé
Avete altre domande?
TRATTAMENTI ENERGETICI
Partecipante
Perché dopo che faccio molti trattamenti energetici mi sento molto stanca come se stessi donando la mia Energia interiore?
Vero Sé
Le motivazioni principalmente sono due, ma non solo.
Le due principali sono queste: la prima è che vi è la credenza tra molti di coloro che lavorano con l’Energia, che vi sia la possibilità di rubare l’Energia a qualcuno e di cedere l’Energia, ma non è la Realtà. La Realtà è che ognuno di voi è Energia e, dunque, avete la capacità di percepire l’Energia. Dunque percepite un’Energia più densa o più sottile: quella più densa può essere più fastidiosa, quella più sottile può essere piacevole se rimanete nella valutazione di bello/brutto, buono/cattivo, positivo e negativo; ma se tu osservi solo come Energia e lasci che fluisca attraverso di te, allora tutte queste classificazioni spariscono. Nessuno può rubare niente al proprio specchio, come nessuno può farsi rubare niente da uno specchio. A meno che non crediate che questo sia: allora accadrà.
Quando lavori con l’Energia, una parte di te è nell’atteggiamento del lavoro. Dunque hai da cercare al tuo interno al credenza che associa il lavoro a fatica, poiché quando termini di lavorare ti senti affaticata.
E’ chiaro per te?
Partecipante
Sì, grazie.
Vero Sé
Ci sono altre domande?
CHI SONO?
Partecipante
La strada che ho intrapreso mi aiuterà a capire chi sono?
Vero Sé
Chi Sei?
Non rispondere pensando. Porta la tua attenzione al Centro del tuo Centro e dimmi “Chi Sei?”.
Partecipante
Amore.
Vero Sé
Dunque la strada è giusta: hai capito Chi Sei.
Hai raggiunto una fase del tuo Cammino nella quale sei pronta a riconoscerti e a riconoscere i tuoi programmi: quelli che ti hanno consentito di fare esperienza di chi non sei. Dunque ringraziali, accoglili, vai avanti. Non smettete di cercare, non smettete di cercarmi. Andate avanti poiché già è: nelle Infinite Possibilità tutto è compiuto. A voi la gioia di ricoprire la strada.
Ho risposto alla tua domanda?
Partecipante
Sì, grazie.
Vero Sé
Avete altre domande?
Presenti
No, grazie
Vero Sé
Ciò che percepite al Centro del vostro Centro è Reale: quell’Amore E’ ciascuno di voi ed E’ il Tutto. Portate con voi la percezione e richiamatela più volte: questo vi mantiene nel Reiki.
Giancarlo Serra lavora come Operatore Olistico e insegnante Reiki Master. Maggiori informazioni.