Perchè la mia famiglia non cambia?
Ho la domanda relativa alla mia famiglia. Come dire, sono consapevole del fatto che ognuno dei miei familiari è uno specchio per me, e percepisco grandi cambiamenti che stanno avvenendo in me da qualche tempo, però apparentemente la situazione nella mia famiglia è come lo è stata da tanto tempo: non vedo alcun cambiamento, che sembrerebbe non riflettere i miei cambiamenti in nessuno di loro, né fratello, né sorella, padre e madre. E quindi, consapevole che logicamente anche loro hanno il libero arbitrio, magari volevo chiedere se hai qualche informazione in più per me su questo.
Con questa domanda hai l’Evidenza di cosa significa “attaccamento all’attesa di risultato”: osservi il tuo cambiamento interiore e resti in attesa di vederlo in ciò che ti appare altro. Quando così non è, scatta al tuo interno più o meno consapevolmente la delusione rispetto a ciò che avresti voluto.
Capisci cosa intendo?
Sì.
Vero Sé
Dunque, in Realtà ciò che ti stanno mostrando è il radicamento di una familiarità con i conflitti, con la dualità in causa – effetto che in questa fase del tuo Cammino sei pronto a trasmutare ma ancora non trasmuti. Dunque smetti di osservare eventuali cambiamenti in loro e concentrati sul ripristinare completamente l’equilibrio in te. Ciò che cambierà fortemente sarà la tua capacità di accoglienza. Ricorda che nessuno è un “salvatore” e che ogni manifestazione da te percepita esterna è sempre un dono: un dono per il passo successivo, per resistenze che faticano a essere lasciate andare, per esperienza che ancora non hai terminato di fare.
E’ chiaro per te?
Sì, è chiaro.
Hai altre domande?
No, non ho altre domande. Grazie.
Un aspetto che è ancora mantenuto è quello del giudizio, che ti porta a separarti da ciò che ti è familiare perché non lo accetti come tuo familiare, cioè non accetti che quella manifestazione sia realmente una tua proiezione. Dunque a livello mentale credi che sia così, ma a livello viscerale rifiuti questa Verità.
E’ chiaro per te?
Sì. A livello viscerale intendi “inconscio”? Non ne sono consapevole?
Sì. Viscerale perché è una reazione. Anche se ora sai che tutto proviene da te, scatta ugualmente il giusto/sbagliato, buono/cattivo, non va bene/va bene osservando ciò che c’è fuori di te.
Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
Giancarlo Serra lavora come Facilitatore, Operatore della Regressione a Vite Passate e insegnante Reiki Master. Maggiori informazioni
